Cristina Prina In “Tracce di me” continua la tradizione dei vinti del romanzo verista di Verga e, andando più lontano nel tempo, delle Troiane di Seneca.
In questa mia seconda recensione direi che anche chi scrive è un vinto. Soprattutto nella disperata ricerca di paragoni letterari che non sono assolutamente inadeguati per l’autrice che merita questi pindarici accostamenti. Nel libro di Cristina, vi è la raffigurazione di tipi umani eccedenti e cioè che possiedono tutti una caratteristica precipua e cioè quella di portare al massimo dell’esasperazione quella voglia di vita … Continua a leggere Cristina Prina In “Tracce di me” continua la tradizione dei vinti del romanzo verista di Verga e, andando più lontano nel tempo, delle Troiane di Seneca.